Metaverso Architettura e Territorio. L’esperienza del SicilyLab2022 a Gioiosa Marea

Autori

  • Gaetano De Francesco
  • Architetto Architectural Association London - Senior Lecturer

Parole chiave:

Metaverso, tecnologie, architettura, territorio

Abstract

The project works on a physical and a virtual dimension. The question designers are asking is how to use digital technology to break down barriers, be they physical, psychological or cultural. What is imagined is a virtual twin of the cave, an entity that can exist in the Metaverse – hence the nickname Meta-Tone – and be accessible in a new way. The project involves the creation
of an immersive virtual environment that reconstructs the cave in a simplified way and in which the user is able to navigate through Oculus technology. Virtual reality will be used to attract the user and make him curious about the underground cavity.

Riferimenti bibliografici

Paola Guarini, 2022, I siti di cava come opera aperta, tra memoria storica e nuovi usi, “L’industria delle costruzioni” n. 487, settembre-ottobre 2022, pp. 120-124

Hans Biedermann, 1991, Enciclopedia dei Simboli, Garzanti, Cernusco s. N.

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Pubblicato

2023-05-10

Come citare

De Francesco, G., & Falcone, M. (2023). Metaverso Architettura e Territorio. L’esperienza del SicilyLab2022 a Gioiosa Marea. Archeomatica, 13(4). Recuperato da https://mediageo.it/ojs/index.php/archeomatica/article/view/1921

Fascicolo

V. 13 N. 4 (2022): ARCHEOMATICA 4-2022

Sezione

Documentazione

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