Nuovi sensori digitali per aerofotogrammetria classica Camere digitali a confronto in assenza di specifiche normative

Autori

  • Renzo Carlucci

Parole chiave:

camera fotografica, ASITA, sensori digitali, aerofotogrammetria

Abstract

In questa situazione risulta difficile comprendere come si
possa richiedere un volo aerofotogrammetrico digitale e
collaudarlo con le consuete raccomandazioni in uso da tempo.
L'epoca d'oro dell' aerofotogrammetria è ormai lontana, ciò nonostante non si cessa di dettare condizioni e specifiche sicure che mettano al riparo dagli imprevisti del cambio
tecnologico. Basti pensare che in alcuni settori si prescrive l'uso del restitutore analitico e non è ammesso l'uso del digitale. Figuriamoci se in tali situazioni sarà  accettata una
camera digitale senza che siano dettate specifiche di capitolato per i collaudi, certificate da un'autorità  competente che purtroppo al momento in Italia è soppressa

Riferimenti bibliografici

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Franz W. Leberl, Roland Perko (2002), Novel Concepts for Aerial Digital Cameras, ISPRS Commission I Symposium Colorado, 2002

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Pubblicato

2006-12-10

Come citare

Carlucci, R. (2006). Nuovi sensori digitali per aerofotogrammetria classica Camere digitali a confronto in assenza di specifiche normative. GEOmedia, 10(5). Recuperato da https://mediageo.it/ojs/index.php/GEOmedia/article/view/638

Fascicolo

V. 10 N. 5 (2006): GEOmedia 5-2006

Sezione

FOCUS

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