Analisi ambientale e funzionale del territorio per la pianificazione di reti ecologiche

Autori

  • Monica Carro Istituto Oikos Onlus, via Crescenzago, 1 20134 Milano
  • Damiano G. Preantoni Università  degli Studi dell'Insubria – Dipartimento Ambiente-Salute-Sicurezza, Unità  di Analisi e Gestione delle Risorse Ambientali, via J.H. Dunant, 3 - 21100 Varese
  • Paolo Rigamonti CAIRE Urbanistica, Via Reverberi, 2 - 42100 Reggio Emilia
  • Guido Tosi

Parole chiave:

analisi ambientale, metodologia, reti ecologiche

Abstract

Negli ultimi anni si è passati da una visione della conservazione della diversità  biologica legata alla protezione di isole ad alta naturalità , a un paradigma più ampio, ove zone sorgente ad alta naturalità  sono fra loro interconnesse allo scopo di mitigare o arrestare i processi di frammentazione degli habitat e delle popolazioni, causati dalle sempre più forti ed evidenti modifiche del territorio. Il concetto di rete ecologica è inoltre stato stabilito a livello comunitario, con l'istituzione della rete Natura 2000: la stessa direttiva Habitat (Consiglio delle Comunità  Europee, 1992) amplifica questi concetti e, nell'art. 10, pone l'accento sull'importanza degli elementi del paesaggio che possano fungere da collegamento tra aree ad elevata naturalità .

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Pubblicato

2007-03-27

Come citare

Carro, M., Preantoni, D. G., Rigamonti, P., & Tosi, G. (2007). Analisi ambientale e funzionale del territorio per la pianificazione di reti ecologiche. GEOmedia, 11(3). Recuperato da https://mediageo.it/ojs/index.php/GEOmedia/article/view/607

Fascicolo

V. 11 N. 3 (2007): GEOmedia 3-2007

Sezione

FOCUS

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