Crisis Areas Archaeological Database (CAAD): lo sviluppo di un WebGIS per il monitoraggio in tempo reale del patrimonio archeologico nelle aree di crisi del Vicino e Medio Oriente.

Autori

  • Francesca Cioè Università  degli Studi di Udine Dipartimento di Storia e Tutela dei Beni Culturali
  • Marzia Merlonghi Università  degli Studi di Udine Dipartimento di Storia e Tutela dei Beni Culturali

DOI:

https://doi.org/10.48258/arc.v8i3.1397

Parole chiave:

webgis, gis, patrimonio archeologico, vicino oriente, tutela,

Abstract

The current political instability in Near East is at the heart of complex issues of management and protection of local archaeological heritage. In fact, the loss of cultural heritage is a real prospect and, as archaeologist, we are at a crossroads for the future of our discipline. Rethinking the role of Near Eastern Archaeology means broadening knowledge of causes and consequences of heritage damage, but a coherent report using data collected on field is still missing. In this view, the Crisis Areas Archaeological Database (CAAD) aims to create a WebGIS platform, for collecting data relating archaeological heritage in Near Eastern crisis areas and monitoring its status in real time.

The data collected will be accessible through a dynamic, searchable and interactive on line geographical database, which, if properly consulted, will allow access to several information. The goal of the project is the creation of a WebGIS available and updatable by all the scholars who, in their work, come across damage to the archaeological heritage of the area and in all the Near East.

Biografia autore

Francesca Cioè, Università  degli Studi di Udine Dipartimento di Storia e Tutela dei Beni Culturali

Phd, archeologo digitale. Responsabile della realizzazione e sviluppo di un ambiente interattivo in 3D del paesaggio antropico assiro basato sui dati raccolti dal Progetto Archeologico Terra di Ninive (PARTen) condotto dall'Università  di Udine in Iraq settentrionale (Kurdistan).
Supervisione nella gestione dei DBMS e dei GIS all'interno del progetto "CAAD: Crisis Areas Archaeological Database”. Il progetto ha come obiettivo principale il monitoraggio dei beni archeologici e del patrimonio culturale in pericolo nelle aree di crisi del Medio Oriente,attraverso la realizzazione di un database open-source on line in cui vengono inseriti i dati raccolti sia sul campo che da telerilevamento. Al momento il progetto si occupa del patrimonio archeologico a rischio in Israele. In futuro si allargherà  a Libano, Siria e Iraq

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Pubblicato

2018-01-04

Come citare

Cioè, F., & Merlonghi, M. (2018). Crisis Areas Archaeological Database (CAAD): lo sviluppo di un WebGIS per il monitoraggio in tempo reale del patrimonio archeologico nelle aree di crisi del Vicino e Medio Oriente. Archeomatica, 8(3). https://doi.org/10.48258/arc.v8i3.1397

Fascicolo

V. 8 N. 3 (2017): Archeomatica 3-2017

Sezione

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