UN SAN FRANCESCO DI CARAVAGGIO

Autori

  • Francesca Salvemini Ministero per i Beni e le Attività  Culturali

DOI:

https://doi.org/10.48258/arc.v1i2.161

Parole chiave:

caravaggio, caravaggeschi, semiologia, san francesco

Abstract

Una semiologia dei dipinti di S. Francesco nel Novecento più spesso attribuiti a Caravaggio, in rapporto al "S. Francesco in atto di ricevere le stimmate” della Chiesa di S. Anna dei Lombardi a Napoli, annotato al pittore alla sua morte nella biografi a di Giulio Mancini. Dai dati storiografici il Santo emerge per il carattere stupefacente di realismo della fi gura con i piedi, negli approcci critici di analisi stilistico-iconografica, archivistica e diagnostica del secolo scorso nelle tipologie: inginocchiato di profilo e di fronte, seduto e disteso. La massa sferica del cranio ruota solo nei S. Gerolamo Borghese e di La Valletta e, nella proiezione basale completa, nella Resurrezione di Lazzaro.

The analysis processes focuse a semiological result of one canvas over the heterogeneous St. Francis' shapes referred to Caravage The analysis processes focuse a semiological result of one canvas over the heterogeneous St. Francis' shapes referred to Caravage, primarily introduced on the early 20th century between 1593-1700 time-lapse, on obtained by several sources and paintings, when the context of copysts and their appreciation in the past had began to appear as originals. Scale images, both masses and canvas, of halfl engths are claimed as giants in the Christ crowned with thorns in Wien, and collapse
as in the Captures of Christ in Dublin and Odessa, maintaining
the painter any circular motion to any distance including the Christ figure in the small space between the presence of observer by each enlarged Passion canvas of Supper at Emmaus. The underdrawing results by neutralized scale-off scanner diagnostics Multi-Nir (2010) on paintings of Caravaggio as Supper at Emmaus of Brera and by X-Rays as Emmas of London show different frames and supports. An iconological
approach to the ‘Nude young servant', the Fuga dell'Ortolano
Giustiniani, also related in the1791 to the artist by Mariano Vasi, and including in the narrative scenes of Malchus only Marcus' Gospel in the painting published by B. Nicolson recently affi rmable as the Sustermans' Taking of Christ (2003, 2009), is the print in The Vaticano of E. Pistolesi to G. Muziano (Orvieto).

Biografia autore

Francesca Salvemini, Ministero per i Beni e le Attività  Culturali

Direttore di Biblioteca e Storico dell'Arte

Riferimenti bibliografici

L. Venturi, Il Caravaggio, Milano 1951 e Mostra del Caravaggio e dei caravaggeschi, Milano 1951, n.17, da una raccolta privata a Malta e n.28. Del 25 ottobre 1607, M.

Gregori, in Caravaggio e il suo tempo, Milano 1985.

Caravaggio e altri pittori del Seicento. Capolavori dal Wadsworth Atheneum di Hartford', Rimini 2010.

T. Borenius, An early Caravaggio rediscovered, Apollo, II, 1925.

C. Celano, Delle notizie del bello, dell'antico, e del curioso della città di Napoli, Napoli 1692

F. Bologna, L'Incredulità del Caravaggio, Torino 1992.

Caravaggio e caravaggeschi a Firenze, Firenze 2010.

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Pubblicato

2012-04-16

Come citare

Salvemini, F. (2012). UN SAN FRANCESCO DI CARAVAGGIO. Archeomatica, 1(2). https://doi.org/10.48258/arc.v1i2.161

Fascicolo

Sezione

Arte e Scienza