Restauro Archeologico e Restauro Librario: due diverse applicazioni del restauro virtuale per la conservazione del patrimonio dei beni culturali

Autori

  • Anna Margherita Jasink Università  degli studi di Firenze - dipartimento SAGAS
  • Giulia Dionisio Università  degli studi di Firenze
  • Giovanna Lazzi Biblioteca Riccardiana di Firenze
  • Daniele Licari Scuola Normale Superiore di Pisa

DOI:

https://doi.org/10.48258/arc.v6i1.895

Parole chiave:

Restauro virtuale, restauro tradizionale, ceramica egea, manoscritti datati

Abstract

Abstract

The idea of this paper is  to compare the application of the physical and virtual restoration to the two apparently remote areas of the archaeological and the librarian patrimonies. The results discussed here derive from the collaboration of two Florentine institutions, the Aegean  laboratory of the University and the Biblioteca Riccardiana. The specific analyzed objects pertain to the Aegean ware collections from the Archeological Museum and to the ancient Italian manuscripts with their ligatures and watermarks kept in the Riccardiana Library. This work represents an example of extended collaborations that should be profitably implemented among different fields and institutions.

Biografie autore

Anna Margherita Jasink, Università  degli studi di Firenze - dipartimento SAGAS

Professore di Civiltà  Egee presso il Dipartimento SAGAS

Giulia Dionisio, Università  degli studi di Firenze

PhD Student

Giovanna Lazzi, Biblioteca Riccardiana di Firenze

Direttore della Biblioteca Riccardiana

Daniele Licari, Scuola Normale Superiore di Pisa

PhD Student

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Pubblicato

2015-01-20

Come citare

Jasink, A. M., Dionisio, G., Lazzi, G., & Licari, D. (2015). Restauro Archeologico e Restauro Librario: due diverse applicazioni del restauro virtuale per la conservazione del patrimonio dei beni culturali. Archeomatica, 6(1). https://doi.org/10.48258/arc.v6i1.895

Fascicolo

V. 6 N. 1 (2015): ARCHEOMATICA 1-2015

Sezione

Restauro

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